Chiusura Ferrotel e Mense Aziendali
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- Pubblicato Mercoledì, 05 Giugno 2013 18:16
All'attenzione di tutti i lavoratori
Nella calda estate 2012 c'era chi giustificava la firma del nuovo CCNL in virtù delle grandiose garanzie per i nostri colleghi degli appalti ... in questa strana estate 2013, quelle grandiose garanzie, sembrano essersi dissolte !!! Se ben ricordate alcuni sindacati che hanno sottoscritto il CCNL AF e il CA di gruppo FS avevano ampiamente pubblicizzato la bontà di questi contratti invitando con convinzione i lavoratori a VOTARE SI AL REFERENDUM !!!
Crediamo che i lavoratori degli appalti possano esprimere soddisfazione per i contenuti del nuovo C.C.N.L. delle Attività Ferroviarie.
Non solo, ma diviene punto di riferimento per le gare da parte di F.S. S.p.A. nella sua qualità di committente, rappresentando, inoltre, quella clausola sociale che riprende per intero l'accordo del 05 agosto 2009.
Le regole per l'indotto e la definizione dell'annosa vertenza del settore appalti recuperando le scellerate scelte del Gruppo FSI siu treni notte e sul servizio internazionale.
Il risultato di queste certezze è sotto gli occhi di tutti.
Nell'ultimo periodo infatti stiamo assistendo alla chirurgica dismissione di un patrimonio fondamentale per noi ferrovieri: in diverse zone del territorio nazionale (Nord Ovest, Nord Est e Tirrenica), è stata predisposta la chiusura (sembrerebbe al momento temporanea) dei Ferrotel come effetto del mancato rinnovo dei contratti da parte di FERSERVIZI nei confronti della Società “HDS PF NORD E SUD”, appaltatrice del servizio.
Tutto questo nella totale indifferenza di chi aveva pontificato la firma del CCNL ( firma già dimenticata ) senza preoccuparsi minimamente delle ripercussioni drammatiche per tutti i lavoratori interessati ( lavoratori degli appalti, lavoratori che usufruivano del servizio etc… ).
Come se non bastasse, con la “ magia “ dei ticket in molti territori si sta procedendo con la chiusura di un altro servizio fondamentale per noi ferrovieri: le mense!
Anche in questo caso i sindacati si dimenticano gli accordi che hanno firmato e dichiarano:
L'assenza di precisi riferimenti legati alla logistica, anche se va precisato che per le pause del personale mobile vi è la previsione di un passaggio negoziale sull'individuazione e la collocazione dei servizi mensa.
ed ancora:
La chiusura è causata dalla diminuzione dei pasti prodotti a seguito dello spostamento della mensa in un luogo infelice e di difficile accesso, lontano dalla stazione, dalla contrazione dei tempi di pausa ai ferrovieri per il pasto e dall'introduzione dei tickets restaurant ai medesimi lavoratori.
Questo secondo progetto di chiusura è purtroppo figlio dello scellerato accordo sui Ticket Restaurant, grazie al quale si è deciso di “ barattare ” il pasto dei ferrovieri con un diritto acquisito in anni di lotte contribuendo in tal modo ad acuire i disagi inerenti la fruizione dello stesso diventato sempre più una chimera. ( riusciremo a vivere una vita mangiando pizza e panini ??? )
Cosa succederà a coloro che lavorano nelle mense ? Nella migliore delle ipotesi laddove erano impiegati 100 lavoratori domani grazie alla famosa clausola sociale magari troveremo impiegati 70 lavoratori che faranno il lavoro di 100.
Tutti i lavoratori devono aprire gli occhi!!! Delegare chi non ci rappresenta e chi continua a coltivare gli appetiti più bassi dei lavoratori ci porterà ad una condizione insostenibile. In questi frangenti si capisce quali tutele sono stati in grado di garantire con la firma di questo CCNL.
NO ALLA CHIUSURA
DELLE MENSE E DEI FERROTEL
SOLIDARIETA' AI LAVORATORI COINVOLTI NOI SIAMO E STIAMO CON I LAVORATORI
Nel dettaglio:
Ferservizi con decorrenza 30/06/2013 ha recesso dall’accordo di collaborazione con la società HDS, che ha in gestione 13 ferrotel del nord-italia.
Hds ha immediatamente avviato la procedura di collocazione in mobilità per tutto il personale attualmente in forza, 83 persone, per cessazione dell’attività aziendale. Personale (che nella lettera di comunicazione della procedura viene definito “l’esubero”) che già da mesi lamentava ritardi ed omissioni nei pagamenti degli emolumenti.
Non si può chiudere gli occhi sul fatto che se il gruppo fs è una holding il cui principale azionista è il ministero del tesoro, la vicenda appare quanto meno stridente con gli annunci dei governi che si avvicendando e che millantano di aumentare l’occupazione.
83 nuove famiglie sul marciapiede…
